Per chi ha accusato il colpo, per chi non si fida, o semplicemente per chi si è abituato in anni di pratica, nell’articolo di oggi vi mostreremo alcune configurazioni di ArcGIS Pro molto utili o che richiamano lo “stile ArcMap”, come ad esempio gestire le sessioni di Editing con Start & Stop.
ArcGIS Pro ha una finestra di settings veramente ricca di opzioni e funzionalità, che servono a gestire preferenze personali: fra queste ve ne riportiamo una breve selezione di quelle che a nostro parere possono essere più utili, iniziando proprio da…
Abilitare le sessioni “Start Editing” e “Stop Editing”
Le attività di Editing, prima dell’avvento di ArcGIS Pro, andavano avviate e terminate con un apposito comando della Toolbar di Editing.
Oggi invece, in ArcGIS Pro, di default l’editing è sempre attivo per tutti i workspaces modificabili. E’ una questione di abitudine, ma per chi volesse tornare alla vecchia logica è possibile accedere alle Opzioni dal menu Project -> Options e scorrere fino alla sezione Editing: raggruppate sotto la voce Session sono presenti diverse opzioni riguardanti l’editing, fra cui quella per abilitare le sessioni e, altra opzione molto comoda, il salvataggio automatico dopo un numero di minuti definito.
Impostato il flag, l’interfaccia di Pro ora mostra un comando nuovo nella ribbon-bar di Edit:
Folder per il progetto APRX… preferisco di no
Nell’uso quotidiano credo che tutti abbiano notato un comportamento di default che può sembrare poco intuitivo: tutte le volte infatti che volete creare un nuovo progetto il file .APRX, insieme al suo “Default Geodatabase” e alla sua “Default Toolbox”, viene salvata un una ulteriore Folder che porta il nome del progetto. La cosa può apparire scomoda, in quanto una ulteriore cartella è più spesso una complicazione non richiesta, oltre ad allungare le stringhe dei percorsi.
Quindi se anche voi preferite salvare di default l’APRX nella esatta folder cha avete prescelto, nelle Options cercate General e sotto il gruppo Create Project togliete la spunta su “Create a Folder for the Project”. Altrimenti sarà possibile disabilitare l’opzione manualmente ad ogni creazione di ogni nuovo progetto!
Vedo nero…
L’interfaccia chiara vi ha stancato o vi affatica gli occhi nelle sessioni notturne?
Nessun problema! Io ad esempio preferisco di gran lunga l’interfaccia Dark: potete trovare l’impostazione nelle Options > General > Application Theme
Backup? Fai pure tu, grazie
Sempre la tab General contiene un’opzione utilissima: per non perdere mai nulla, decidete voi se e ogni quanti minuti salvare automaticamente il vostro progetto.
Il progetto è mio e decido io… la Feature Cache
ArcGIS Pro, per assicurare le migliori performance in qualsiasi situazione, utilizza lo stratagemma di creare una cache locale dei dati che state consultando. Nella maggior parte dei casi va bene, ma se non vedete una modifica o avete il dubbio che sia stata correttamente recepita, la cache potrebbe essere il motivo. Ecco che poterla disabilitare completamente o svuotarla quando serve può essere molto comodo.
L’opzione per aggiungere gli strumenti di controllo nella ribbon-bar Map è nella sezione Map and Scene, nel gruppo Feature Cache:
E se invece avete il sospetto che la cache sul vostro pc locale si sia presa un po’ troppe libertà, nella sezione Display, nel gruppo Local Cache, trovate sia il percorso, sia lo spazio disco occupato, sia un flag per ripulire tutto e dare sollievo al vostro pc.
In effetti mi sono accorto proprio ora che la mia è oltre i 9 GB!
…e per concludere: customizzate!
Personalizzare l’ambiente di lavoro migliora la produttività e vi fa risparmiare tempo sempre prezioso. Infatti, nonostante le interfacce a Ribbon-Bar in definitiva siano meglio organizzate e più intuitive delle classiche Toolbar di ArcMap e ArcCatalog, è talvolta notevole il tempo impiegato per spostarsi con il mouse e alternare la visualizzazione dei comandi.
Ecco che le options ancora una volta ci vengono in aiuto, sia potendo personalizzare le ribbon…
…sia soprattutto potendo personalizzare la Quick Access Toolbar, una piccola barra di comandi che occupa poco spazio ma che è sempre visibile, qualsiasi sia la ribbon che avete aperta.
E se volete essere ancora più rapidi… è possibile fare tasto destro sul comando che vi interessa > Add to Quick Access Toolbar!
Se ad esempio siete utenti che aprono spessissimo le Tabelle degli Attributi, e non riesco ad immaginare che ne possiate fare a meno, perché non aggiungere il comando direttamente nella Quick Access Toolbar? Per utilizzarlo sarà sufficiente un Click sul Layer e un click su Open Attribute Table, una valida alternativa al tasto destro sul Layer.
Io ci ho messo anche Save Edits, Clear Selections e il Validate Topology di Utility Network, ma ognuno è libero di mettere e togliere quello che reputa più comodo per il proprio stile di lavoro.
Buona customizzazione!
Se ti è piaciuto questo articolo e lo hai trovato utile: